AVVISO IMPORTANTE
La procedura di radiazione di autoveicoli dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) per e.sportazione definitiva a seguito di immatricolazione del veicolo all’estero utilizzabile solo fino al 31 marzo 2021.
Gli Uffici consolari potranno trasmettere, in via eccezionale, le richieste di radiazione per definitiva esportazione all'estero di veicoli esportati entro il 31/12/2019 - ma reimmatricolati con targa estera nel 2020 - solo fino al 31 marzo 2021. Dopo tale data si applicherà la nuova normativa disponibile sul sito dell'ACI dedicato alle esportazioni:
http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/esportazione.html
I cittadini italiani regolarmente residenti in Romania (o che abbiano in corso la procedura di iscrizione all’AIRE), per esportare definitivamente in Romania il proprio veicolo immatricolato in Italia, devono presentare richiesta di “cessazione della circolazione per esportazione” al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e del relativo certificato di radiazione. La richiesta deve essere firmata dall’intestatario del veicolo o da un erede. Sarà necessario presentare la seguente documentazione:
- Nota di presentazione (clicca qui per il modello) che dovrà essere compilata e sottoscritta (l’autentica di firma sarà effettuata direttamente in Consolato);
- Copia della carta di circolazione estera (“Certificat de imatriculare”);
- Copia della carta d’identità estera;
- Attestazione di avvenuto ritiro della carta di circolazione italiana e delle targhe a seguito di re-immatricolazione estera, rilasciata dalle autorità competenti (con relativa traduzione);
- Certificato di Proprietà (CdP) o Foglio Complementare. Se il CdP non è stato ritirato dall’autorità estera;
- Titolo di vendita originale (se la radiazione è presentata da un soggetto non intestatario al PRA);
- Copia documento di identità in corso di validità;
- Quietanza dell'avvenuto bonifico bancario di Euro 73.50 sul conto di tesoreria dell'ACI (riportando come causale la dicitura "Italiani all'estero - Radiazione per esportazione, veicolo targato................) le cui coordinate sono:
Banca Nazionale del Lavoro di Roma, Servizio Tesoreria, Filiale BNL 11
Via Marsala, 8 - CAP 00185 ROMA (RM) – ITALY
Conto Corrente n. 200044
Beneficiario: ACI - AUTOMOBILE CLUB D'ITALIA - Via Marsala, 8 - 00185 ROMA (RM) ITALY
Coordinate bancarie in formato BBAN : ABI: 01005, CAB: 03211, CIN: W, Conto n. 200044
Coordinate bancarie in formato IBAN: IT03W0100503211000000200044
Codice Swift: BNLIITRRXXX
Con l’esportazione definitiva del veicolo, l’obbligo del pagamento della tassa automobilistica (c.d. bollo auto) si interrompe solo dal periodo impositivo successivo all’avvenuta annotazione al PRA della radiazione del veicolo.
Dal 14 luglio 2014, è possibile procedere alla radiazione del veicolo anteriormente alla re- immatricolazione del medesimo all’estero, a condizione che venga allegata alla richiesta di radiazione la documentazione comprovante l’avvenuto trasferimento del veicolo al di fuori dei confini italiani (ad esempio, un documento di trasporto o una bolla doganale). Copia della documentazione richiesta (carta di circolazione italiana, certificato di proprietà e documento comprovante l’avvenuto trasferimento all’estero) verrà trasmesso, a mezzo PEC, al competente ufficio italiano territorialmente competente. In caso di esportazione in un paese UE la carta di circolazione italiana verrà restituita al proprietario del veicolo e sulla stessa verrà apposta l’etichetta adesiva, inviata dall’ufficio ACI territorialmente competente, comprovante l’avvenuta radiazione. In caso di richieste di radiazione per definitiva esportazione aventi per oggetto veicoli sui quali siano iscritte ipoteche non ancora scadute, pignoramenti o sequestri, la richiesta potrà essere accettata solo previa presentazione della seguente, ulteriore documentazione:
1) In caso di veicoli sui quali siano iscritte ipoteche non ancora scadute, alla richiesta dovrà essere allegato un atto comprovante l’assenso alla radiazione da parte del creditore. In particolare, costituirà titolo per procedere alla radiazione l’atto di assenso del creditore alla cancellazione dell’ipoteca reso nelle forme di rito ovvero nella forma della scrittura privata autenticata da notaio o nelle altre forme previste dal Codice Civile (ad esempio, una sentenza). Nessun titolo autorizzativo è invece richiesto nel caso di veicoli sui quali siano iscritte ipoteche ormai scadute.
2) In caso di veicoli sottoposti a vincoli di natura giudiziaria, alla richiesta, dovrà essere allegata idonea documentazione comprovante l’autorizzazione dell’Autorità giudiziaria all’esportazione del veicolo ovvero il venir meno del gravame a cui lo stesso è soggetto.
Nel caso il veicolo risulti, dai controlli effettuati dal PRA, gravato da vincoli di cui il proprietario non abbia informato l’Ufficio Consolare, la pratica di radiazione non potrà avere buon fine.
Guida ACI online (per avere informazioni generali).