Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha comunicato che anche per l’anno 2026 il numero delle onorificenze “Stella al Merito del Lavoro” conferibili ai connazionali all’estero sarà pari a 80 unità, di cui almeno il 50% da assegnare a lavoratori e lavoratrici che abbiano iniziato la loro attività dai livelli contrattuali più bassi.
Si comunica, pertanto, l’avvio delle procedure di individuazione e selezione dei connazionali da candidare, secondo le modalità previste dalla Legge 143/1992.
Al riguardo si forniscono le seguenti indicazioni:
- la decorazione in oggetto è riservata ai lavoratori dipendenti di imprese pubbliche o private, nei settori Industria, Commercio ed Agricoltura (art. 1 della Legge 5 febbraio 1992 n° 143);
- il limite minimo di età per i candidati è di 50 anni compiuti, alla data di formalizzazione della proposta (art. 3)
- la decorazione può essere concessa ai lavoratori che abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per un periodo minimo di venticinque anni documentabili, alle dipendenze di una o più aziende italiane o straniere, purché il passaggio da un’azienda all’altra non sia stato causato da demerito personale (art. 4).
- oltre che nei casi di conferimento alla memoria dell’onorificenza (art. 2), si prescinde dall’anzidetto requisito di anzianità lavorativa per i lavoratori italiani all’estero che abbiamo dato prove di esemplari di patriottismo, di laboriosità e di probità (art. 5), risultanti da separata attestazione della Rappresentanza diplomatica o dell’Ufficio consolare, formulata in maniera dettagliata e debitamente motivata.
Le domande per il conferimento della decorazione in oggetto per l’anno 2026 dovranno essere corredate dalla sottoelencata documentazione, in esemplare unico originale (+ fotocopia chiara e leggibile):
a) Curriculum vitae (in italiano) firmato dall’interessato, contenente le informazioni idonee a segnalare le benemerenze acquisite sul lavoro, nella vita civile ed eventualmente in quella militare;
b) Attestato di servizio rilasciato da ciascun datore di lavoro (ossia “lettera di referenze” – se in inglese, fornire traduzione in italiano) che faccia stato, oltre che dell’anzianità lavorativa per ciascun rapporto di impiego considerato, dell’esemplare comportamento del candidato nell’ambiente di lavoro, della sua laboriosità e probità;
c) Dichiarazione sostitutiva di certificazione di nascita e cittadinanza;
d) Certificato generale del Casellario Giudiziale, per il cui rilascio è competente la Procura della Repubblica con giurisdizione sul Comune di nascita del candidato. Per i nati all’estero è necessario richiederlo alla Procura della Repubblica in Roma.
Tutti i documenti devono essere stati rilasciati dopo l’1.10.2025. Nel caso di proposte di candidature già presentate in anni precedenti la documentazione dovrà essere prodotta integralmente ex novo.
La candidatura non deve essere presentata dall’interessato, né da un suo parente, ma da persone che abbiano conoscenza diretta dei meriti da lui acquisiti sul lavoro.
Onde promuovere le pari opportunità, si presterà particolare cura alle candidature provenienti dalla comunità femminile, categoria finora non sufficientemente rappresentata. Si fa inoltre presente che almeno il 50% della quota di onorificenze “Stella al Merito del Lavoro” conferibili ai lavoratori italiani all’estero deve essere assegnato a coloro che hanno iniziato la loro attività lavorativa dai livelli contrattuali più bassi.
Si invita inoltre a prendere visione del video realizzato su iniziativa della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie, disponibile al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=wjCpKuTqZMc
Le candidature per il 2026 per la “Stella al Merito del Lavoro”, dovranno pervenire alla Cancelleria Consolare di Bucarest (Str. Arch. Ion Mincu, 12) entro e non oltre il 14 novembre 2025.