Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Due stelle del calcio italiano per i giocatori romeni del futuro: Toto’ Schillaci e Giancarlo Antognoni in Romania

L’Ambasciatore d’Italia Diego Brasioli ha ospitato presso la propria Residenza un ricevimento in occasione della visita a Bucarest di due icone del calcio italiano: Salvatore (Toto’) Schillaci e Giancarlo Antognoni, accompagnati dal fondatore del Trofeo Maestrelli Enzo Banti.

I due pluripremiati calciatori, in Romania per inaugurare nella città di Iasi della prima scuola calcio giovanile dedicata al calciatore e allenatore Tommaso Maestrelli, si sono intrattenuti piacevolmente con gli ospiti presenti, ripercorrendo alcune tappe della propria carriera sportiva e soffermandosi sull’importanza di prestare la propria fama per iniziative che, unendo lo sport e la solidarietà, siano in grado di trasmettere messaggi positivi alle giovani generazioni.

Il ricevimento è stato anche allietato dalla presenza dei Ricchi e Poveri, a Bucarest per tenere un concerto la stessa sera, che ha riscosso un grande successo di pubblico e confermato l’ammirazione dei cittadini romeni per il repertorio musicale italiano.

Si ricorda che il Torneo Maestrelli (cui negli anni hanno aderito società di prestigio del mondo italiano e internazionale di calcio) conferisce l’omonimo Trofeo, che ogni anno assegna i premi per il Miglior Allenatore del Campionato Italiano di Serie A e del Settore Giovanile e Miglior Allenatore Europeo. La scuola calcio di Iasi, che potrà contare anche su allenatori di eccezione, è stata realizzata in collaborazione con la romena Magic Sport Pub, che ha offerto le strutture in cui si svolgono gli allenamenti.

Schillaci e Antognoni in Romania

Schillaci e Antognoni in Romania