In occasione della tavola rotonda sulla revisione della normativa che disciplina la promozione culturale romena all’estero, organizzata oggi dal Presidente della Commissione Cultura, arte e mezzi di informazione del Senato Sen. Georgica Severin, l’Ambasciatore d’Italia Diego Brasioli ha descritto il modello vigente in Italia, i cui cardini sono la rete degli Istituti Italiani di Cultura, la Direzione Generale per il Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e le Istituzioni che rappresentano il “sistema Paese” all’estero, in primis le Ambasciate. Richiamando, a tale riguardo, il ruolo di impulso e di coordinamento che le Ambasciate svolgono nei territori di rispettiva competenza, l’Ambasciatore Brasioli ha portato come esempio il Festival Italiano 2013, organizzato da Ambasciata, Istituto Italiano di Cultura e Agenzia-ex ICE con il contributo degli sponsor aderenti alle iniziative in programma. I lavori della tavola rotonda sono stati aperti dal Ministro degli Esteri Titus Corlatean; tra i numerosi dignitari presenti, anche il Ministro della Cultura Daniel Constantin Barbu e il Direttore dell’Istituto di Cultura di Romania Andrei Marga, nonché gli Ambasciatori e Rappresentanti delle Istituzioni culturali dei principali Paesi accreditati in Romania. Questi ultimi, nel fornire indicazioni sui rispettivi modelli di promozione culturale, hanno voluto fornire un contributo di idee al Governo e al Parlamento, impegnati nella revisione della normativa nazionale per la diffusione della cultura romena all’estero.