Si celebra oggi la Giornata Internazionale per i Diritti Umani: la data ricorda la proclamazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite della Dichiarazione universale dei diritti umani, il 10 dicembre 1948. http://www.un.org/en/events/humanrightsday/
Due sono gli aspetti fondamentali che merita la pena ricordare oggi: l’indivisibilita’ e universalita’ dei diritti umani ( si tratta di diritti assoluti dell’individuo, che devono essere rispettati nella loro integrita’) e la centralita’ che essi hanno assunto nella politica estera UE, grazie in particolare all’impulso del nostro Paese.
“La promozione dei diritti umani nei contesti internazionali” – ha osservato il Ministro degli esteri Emma Bonino, “non può prescindere dal loro rafforzamento sul piano interno in attuazione degli obblighi internazionali assunti dal nostro Paese” su temi-chiave quali: l’introduzione nell’ordinamento del reato di tortura; la ratifica della Convenzione internazionale per la protezione dalle Sparizioni Forzate; il rafforzamento dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR); la compilazione del Piano Nazionale razzismo e del Piano Nazionale in materia di infanzia e adolescenza; il contrasto alla discriminazione, fra cui quella in base all’orientamento sessuale (LGBTI); la tutela dei Rom e dei Sinti; il sovraffollamento delle carceri; l’indipendenza del sistema giudiziario e dell’amministrazione della giustizia; la libertà di espressione.
Nella cornice del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea (luglio-dicembre 2014) , l’Italia promuovera’ specifiche azioni su temi come la gestione integrata dei flussi migratori, l’integrazione, il contrasto alla discriminazione, la parità di trattamento.