Il Dipartimento di Lingua e Letteratura Italiana della Facoltà di Lettere dell’Università di Craiova ha organizzato nel periodo 19 – 20 settembre il Sesto Convegno internazionale di italianistica, intitolato “Lingua e letteratura italiana in prospettiva sincronica e diacronica”. L’evento è stato organizzato sotto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Romania, dell’Istituto Italiano di Cultura “Vito Grasso” di Bucarest e della Società “Dante Alighieri” – Sede Centrale di Roma. I lavori presentati in lingua italiana e romena sono stati suddivisi in quattro sezioni: letteratura, letterature comparate, linguistica e didattica della lingua e della letteratura italiana.
In tale occasione, sono giunti a Craiova 74 docenti e ricercatori delle università di Albania, Australia, Bulgaria, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Giappone, Polonia, Serbia, Slovacchia, Spagna, Turchia e da numerosi istituti di insegnamento superiore del Paese: Università di Bucarest, Università „Al. I. Cuza” di Iaşi, Università „Babeş-Bolyai” di Cluj-Napoca, Università dell’Ovest di Timişoara, Università „Ovidius” di Constanţa e Università Tibiscus di Timişoara.
L’Università di Craiova è stata rappresentata da: Prof.ssa Elena Pîrvu, Prof. Associato Gabriela Rusu Păsărin, docente universitario Lavinia Similaru, docente universitario Mihaela Popescu, assistente universitario Oana-Adriana Duţă. Le conferenze plenarie sono state sostenute dalla Prof.ssa Immacolata Tempesta – Università di Salento („Una scrittura formale libera. Usi nuovi dell’italiano”) e dal Prof. Massimo Arcangeli – Università di Cagliari («Per una storia linguistica italiana “dal basso”. Prospettive di ricerca e primi materiali»).
Alla cerimonia di apertura del convegno, tenuta il 19 settembre alle ore 10.00 nella Sala Blù dell’Università di Craiova, hanno preso la parola il Prof. Dan Claudiu Dănişor – Rettore dell’Università, la Prof.ssa Cristiana Teodorescu – Prorettore per le relazioni internazionali, il Prof. Nicu Panea – Preside della Facoltà di Lettere, Prof. Ezio Peraro – direttore dell’Istituto Italiano di Cultura “Vito Grasso” di Bucarest e addetto culturale dell’Ambasciata d’Italia in Romania, il professore associato Gabriel Coşoveanu – Vicepreside della Facoltà di Lettere, Prof.ssa Elena Pîrvu – Vicepreside della Facoltà di Lettere e coordiatrice del Dipartimento di Lingua e Letteratura Italiana della Facoltà di Lettere.
Nell’ambito del convegno, sabato 20 settembre, sono stati presentati i volumi „Il parlato a scuola”, di Francesco de Renzo – Immacolata Tempesta (Aracne Editrice, Veneţia, 2014); „Libero Bigiaretti. Storie di sentimenti. Profilo critico con Appendice di testi rari”, di Carla Carotenuto (Metauro Edizioni, Pesaro, 2014); «Lo spazio sospeso di Angelo Fiore: una lettura del „Supplente”», di Marco Carmello (Centro Studi „Angelo Fiore”, Palermo, 2014); «Lingue speciali e settoriali in italiano. „Istruzioni per l’uso”», di Giorgia Milioni ed Athanasia Drakouli (Disigma Editrice, Atena, 2014); „Discorso e cultura nella lingua e nella letteratura italiana. Atti del V Convegno internazionale di italianistica dell’Università di Craiova, 20-21 settembre 2013”, coordiato da Elena Pîrvu (Cesati Editore, Firenze, 2014).
Il comitato scientifico del convegno internazionale “Lingua e letteratura italiana in prospettiva sincronica e diacronica” è formato da personalità di spicco dell’italianistica: prof. Emanuele Banfi (Università „Bicocca” di Milano, Italia); prof. Francesco Bruni (Università Ca’ Foscari di Venezia, Italia); prof. Gonaria Floris (Università di Cagliari, Italia); prof. Barbara Fraticelli (Università Complutense di Madrid, Spania); prof. Daniela Ianeva (Università „San Clemente d’Ocrida” di Sofia, Bulgaria); prof. Rita Librandi (Università „L’Orientale” di Napoli, Italia); prof. Alfredo Luzi (Università di Macerata, Italia); prof. Carla Marcato (Università di Udie, Italia); prof. Carla Marello (Università di Torino, Italia); prof. Piera Molinelli (Università di Bergamo, Italia); prof. Alberto Roncaccia (Università di Lausanne, Svizzera); prof. Giampaolo Salvi (Università Eotvos Lorand di Budapesta, Ungheria); prof. Luca Serianni (Università „La Sapienza” di Roma, Italia); prof. Silvana Tamiozzo Goldmann (Università Ca’ Foscari di Venezia, Italia); prof. Lorenzo Tomasin (Università di Lausanne, Svizzera); professore associato Monica Fekete (Università „Babeş-Bolyai” di Cluj-Napoca, Romania); prof. Oana Sălişteanu (Università di Bucarest, Romania); conf. Roxana Utale (Università di Bucarest, Romania); prof. Elena Pîrvu (Università di Craiova, Romania).