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Diplomazia economica

L’Ufficio Economico e Commerciale dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest coordina le attività di promozione economica in Romania, ponendosi come obiettivo la crescita dell’interscambio commerciale, dei flussi di investimenti e della cooperazione tecnologica tra i due Paesi. L’Ufficio fornisce informazioni, assistenza e servizi alle imprese e agli operatori economici italiani che intendano perseguire opportunità d’affari in Romania.

La strategia di promozione economico e commerciale dell’Ambasciata d’Italia è attuata attraverso il continuo coordinamento con i soggetti istituzionali del Sistema Italia in Romania, quali l’ICE e la Camera di Commercio Italiana per la Romania, e con Confindustria Romania.

Per richiedere assistenza alla sezione economico commerciale, clicca qui.

Per una panoramica più approfondita sulla Romania, si può consultare la Guida agli affari “Diplomazia della Crescita: Destinazione Romania”.

 

 

Ufficio economico e commerciale dell’Ambasciata d’Italia

Capo Ufficio: Dott. Federico Mozzi

Tel. +40 21 305 21 00

Fax +40 21 312 04 22

E-mail: uffcomm.bucarest@esteri.it

 

ITA (Italian Trade Agency)

ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – Ufficio di Bucarest

Direttore: Dott.ssa Alessandra Capobianco

Tel: +40 21 211 42 40

Fax: +40 21 210 06 13

E-mail: bucarest@ice.it

 

Camera di Commercio Italiana per la Romania

Presidente: Roberto Musneci

Tel: +40 21 310 23 15

Fax: +40 21 310 23 18

E-mail: info@ccipr.ro

 

Confindustria Romania

Presidente: Giulio Bertola

Tel: +40 31 805 31 85

Fax: +40 31 805 31 84

E-mail: info@confindustria.ro

 

Interscambio commerciale

Le relazioni economiche tra Italia e Romania sono particolarmente intense. Secondo l’Istituto romeno di Statistica, l’Italia si conferma il secondo partner commerciale della Romania, dopo la Germania, detenendo nei primi sei mesi del 2025 una quota del 8,9% sul totale delle esportazioni della Romania e del 8,1% sul totale delle importazioni. L’interscambio commerciale tra Italia e Romania è stato pari a circa 9,5 miliardi di euro. In particolare, la Romania ha esportato verso l’Italia beni per un valore pari a 4.233 milioni di euro (-8,1% rispetto allo stesso periodo del 2024), mentre le importazioni dall’Italia hanno raggiunto un valore di 5.236 milioni di euro (-1% rispetto allo stesso periodo del 2024). La bilancia commerciale della Romania riguardo agli scambi con l’Italia nel periodo di riferimento ha registrato pertanto un saldo commerciale negativo pari a 1 miliardo di euro. Nel periodo considerato la Romania ha esportato in Italia principalmente macchinari e apparecchiature elettriche, veicoli e materiali per il trasporto e prodotti tessili, ed ha importato macchinari e apparecchiature elettriche, metalli comuni e prodotti tessili.

 

Investimenti italiani in Romania

La solidità dei rapporti economici tra i due paesi è confermata anche dalla rilevante presenza di investitori italiani in Romania. L’Italia è infatti il principale Paese investitore in Romania per numero di aziende registrate – 54.000, di cui 23 mila attive – al 28 febbraio 2025, che rappresentano il 19% del totale. Le aziende italiane operano in tutti i settori e sono presenti sia piccole-medie imprese, sia grandi gruppi industriali. Un’area importante di attività è costituita dalle infrastrutture, dove sono attive le principali aziende di costruzioni italiane che hanno contribuito in maniera significativa alla realizzazione di grandi progetti viari, ferroviari e di sviluppo della connettività. Anche nel settore dell’energia le aziende italiane si sono distinte per il loro know how, che le ha portate ad acquisire ruoli di rilievo nella produzione e distribuzione dell’energia. Sono inoltre molte le imprese che hanno stabilimenti produttivi nel settore della meccanica di precisione, oltre che nel manifatturiero tradizionale. Anche l’agro-alimentare è uno dei settori di interesse delle società italiane.

Seguendo la classificazione della Banca Nazionale di Romania secondo il principio dell’investitore finale (ultimate investing country), nel 2024 l’Italia si collocava al quinto posto tra i principali investitori esteri in Romania, con 7,2 miliardi di Euro e una quota sul totale degli IDE effettuati nel Paese del 5,8%. Ci precedono Germania (14,9%), Austria (11,3%), Francia (10,3%) e gli Stati Uniti (6,7%). Utilizzando il criterio del paese investitore immediato (immediate investing country), l’Italia si conferma al sesto posto nella classifica relativa al 2024 con una quota del 5,8% sul totale degli investimenti esteri.