Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Diplomazia economica

L’Ufficio Economico e Commerciale dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest coordina le attività di promozione economica in Romania, ponendosi come obiettivo la crescita dell’interscambio commerciale, dei flussi di investimenti e della cooperazione tecnologica tra i due Paesi. L’Ufficio fornisce informazioni, assistenza e servizi alle imprese e agli operatori economici italiani che intendano perseguire opportunità d’affari in Romania.

La strategia di promozione economico e commerciale dell’Ambasciata d’Italia è attuata attraverso il continuo coordinamento con i soggetti istituzionali del Sistema Italia in Romania, quali l’ICE e la Camera di Commercio Italiana per la Romania, e con Confindustria Romania.

Per richiedere assistenza alla sezione economico commerciale, clicca qui.

 

Ufficio economico e commerciale dell’Ambasciata d’Italia

Capo Ufficio:

Tel. +40 21 305 21 00

Fax +40 21 312 04 22

E-mail: uffcomm.bucarest@esteri.it

 

ITA (Italian Trade Agency)

ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – Ufficio di Bucarest

Direttore: D.ssa Micaela Soldini

Tel: +40 21 211 42 40

Fax: +40 21 210 06 13

E-mail: bucarest@ice.it

 

Camera di Commercio Italiana per la Romania

Presidente: Roberto Musneci

Tel: +40 21 310 23 15

Fax: +40 21 310 23 18

E-mail: info@ccipr.ro

 

Confindustria Romania

Presidente: Giulio Bertola

Tel: +40 31 805 31 85

Fax: +40 31 805 31 84

E-mail: info@confindustria.ro

 

Interscambio commerciale

Le relazioni economiche tra Italia e Romania sono particolarmente intense. Secondo l’Istituto romeno di Statistica, l’Italia si conferma il secondo partner commerciale della Romania, dopo la Germania, detenendo nei primi sette mesi del 2023 una quota del 10,6% sul totale delle esportazioni della Romania e del 9% sul totale delle importazioni. L’interscambio commerciale tra Italia e Romania è stato pari a circa 12,2 miliardi di euro. In particolare, la Romania ha esportato verso l’Italia beni per un valore pari a 5.826 milioni di euro (+4,8% rispetto allo stesso periodo del 2022), mentre le importazioni dall’Italia hanno raggiunto un valore di 6.368 milioni di euro (+3,2% rispetto allo stesso periodo del 2022). La bilancia commerciale della Romania riguardo agli scambi con l’Italia nel periodo di riferimento ha registrato pertanto un saldo commerciale negativo pari a 542 milioni di euro. Considerando la struttura merceologica dell’interscambio commerciale tra i due paesi, la Romania esporta in Italia principalmente macchinari e apparecchiature elettriche, veicoli e materiali per il trasporto e prodotti tessili, ed importa macchinari e apparecchiature elettriche, prodotti metalliferi e prodotti tessili.

 

Investimenti italiani in Romania

La solidità dei rapporti economici tra i due paesi è confermata anche dalla rilevante presenza di investitori italiani in Romania. L’Italia è infatti il principale Paese investitore in Romania per numero di aziende registrate – 51.794, di cui 23 mila attive – al 31 dicembre 2022, che rappresentano il 21 % del totale. Le aziende italiane operano in tutti i settori e sono presenti sia piccole-medie imprese, sia grandi gruppi industriali. Un’area importante di attività è costituita dalle infrastrutture, dove sono attive le principali aziende di costruzioni italiane che hanno contribuito in maniera significativa alla realizzazione di grandi progetti viari, ferroviari e di sviluppo della connettività. Anche nel settore dell’energia le aziende italiane si sono distinte per il loro know how, che le ha portate ad acquisire ruoli di rilievo nella produzione e distribuzione dell’energia. Sono inoltre molte le imprese che hanno stabilimenti produttivi nel settore della meccanica di precisione, oltre che nel manifatturiero tradizionale. Anche l’agro-alimentare è uno dei settori di interesse delle società italiane,

Secondo i dati della Banca Nazionale di Romania, l’Italia si è confermata nel 2022 il quarto investitore in Romania, con 8,150 miliardi di Euro e una quota sul totale degli IDE effettuati nel Paese del 7,6%, in aumento dell’8,2% rispetto al 2021. Ci precedono i Paesi Bassi (21,9%), Germania (13%) e Austria (12%).