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Presentazione in Residenza del quarto rapporto di Responsabilità Sociale d’impresa del Gruppo Ferrero

È stato ieri presentato presso la Residenza dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest il quarto rapporto di Responsabilità Sociale d’impresa del Gruppo Ferrero, dal titolo evocativo “Condividere valori per creare valore”. Il documento illustra la strategia di CSR sviluppata dal Gruppo, guidato dal CEO Giovanni Ferrero, i suoi 10 obiettivi per il 2020, i risultati già raggiunti e le sfide future. La presentazione del rapporto da parte del Dott. Tiziano Giraudo, General Manager Ferrero Ungheria-Bulgaria-Romania, è stata seguita da una discussione moderata da Marius Constantinescu, dove sono intervenuti alcuni esperti romeni del settore: la Prof.ssa Irina-Eugenia Iamandi dell’Accademia degli Studi Economici di Bucarest e la Dott.ssa Simona Constantinescu, Direttore del Settore Sviluppo della Fondazione Civil Society Development, nonché il campione sportivo di basket Virgil Stănescu. All’evento hanno partecipato anche il Senatore romeno Marius Bota del Gruppo di Amicizia italo-romena e il Senatore italiano Francesco Scalia, membro della Commissione Agricoltura; i Sottosegretari di Stato George Turtoi del Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale e Volintiru Adrian del Ministero dell’Economia; il Commissario romeno per Expo Milano 2015 Georgian Ghervasie e il Consigliere  del Ministro della Gioventù e lo Sport Gabriela Szabo; il Vice Presidente dell’Autorità Nazionale per la Protezione dei Consumatori Marius Alexandru Dunca e i rappresentanti delle Federazioni sportive di arti marziali, basket, ciclismo, danza sportiva, ginnastica, sollievo pesi e scherma.
La responsabilità sociale del Gruppo Ferrero ha radici antiche e ne caratterizza profondamente il modello imprenditoriale.
In sintesi Ferrero esprime la sua responsabilità sociale d’impresa attraverso 4 pilastri:
I prodotti, con la loro altissima qualità e quindi sicurezza alimentare, freschezza, approvvigionamento sostenibile delle migliori materie prime, ma anche forte innovazione. La Fondazione Ferrero, che si prende cura degli ex-dipendenti sotto il profilo sanitario e sociale, e promuove varie attività culturali ed artistiche. Le Imprese Sociali Ferrero, già create in India, Sud Africa e Camerun, il cui obiettivo è da un lato creare posti di lavoro nelle aree meno favorite del pianeta, e dall’altro realizzare iniziative per l’educazione e la salute dei bambini. Il programma educativo “Kinder+Sport”, volto a facilitare ed incoraggiare l’attività fisica di bambini ed adolescenti, anche al fine di prevenire e combattere la sedentarietà, serio fattore dell’obesità.
A denominatore comune dei quattro pilastri vi è poi lo stringente Codice Etico del Gruppo; la piena tutela e salvaguardia dei diritti umani, compresa la lotta al lavoro minorile; l’assoluto rispetto dell’ambiente, con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici ed utilizzare fonti rinnovabili; il vigile contrasto a qualsiasi forma di corruzione e di illecito.
Il rapporto è stato certificato da Deloitte e redatto sulla base dei parametri dell’Organizzazione GRI (Global Reporting Initiative), partner del “Global Compact” delle Nazioni Unite, che ha nuovamente riconosciuto al Gruppo Ferrero la valutazione A+.

(link http://www.rador.ro/info4.shtml?cat=661&news=386265)